Donare sangue significa rendere concreta la propria disponibilità verso gli altri ed anche verso se stessi, poiché così facendo si alimenta un “patrimonio” collettivo di cui ciascuno può usufruire al momento del bisogno.

Il sangue umano è farmaco salva-vita, insostituibile e non riproducibile artificialmente. Nel nostro organismo ne circolano in media cinque litri ed è costituito:

  • per il 45% di cellule (globuli rossi 4,2 a 6 milioni/mm3, bianchi, 4.000 a 10.000/mm3, piastrine150.000 a 450.000/mm3);
  • per il 55% di plasma. Il volume di sangue corrisponde a circa 1/12 del peso corporeo.

Rappresenta ancora oggi una risorsa insostituibile nella terapia di molte malattie di pertinenza sia chirurgica sia medica. E’ un supporto indispensabile per i pazienti oncologici in trattamento chemioterapico o per quelli che hanno subito un trapianto di midollo osseo.

Attraverso la lavorazione farmaceutica il plasma – in particolare- rappresenta una terapia insostituibile in molte situazioni di deficit congeniti o acquisiti nei pazienti immunodepressi (Immunoglobuline e.v.) o coagulopatici (fattore VIII negli emofilici), anche affetti da malattie rare.

In Italia attualmente è stato raggiunto l’obiettivo dell’autosufficienza nazionale: rimangono però due regioni – Lazio e Sardegna – che ancora non lo sono, anche se per motivi profondamente diversi. In queste Regioni il divario fra la raccolta e il reale bisogno genera una carenza strutturata, continua nel tempo, in particolare nei mesi estivi, e richiede il supporto delle altre regioni italiane.

La carenza di circa 20.000 unità di sangue registrata nel Lazio, attende di essere superata attraverso un lavoro congiunto di Istituzioni, professionisti e Associazioni volto a sensibilizzare fortemente i cittadini all’importanza della donazione volontaria e periodica del sangue, soprattutto i giovani che rappresentano il ricambio generazionale e il futuro del Sistema trasfusionale.

La donazione non comporta rischi di alcun genere per la salute, in quanto il sangue si rinnova rapidamente., rappresentando anche una importante fonte di prevenzione per la popolazione.